I frutti del ritiro del gruppo Padre Pio

Siamo arrivati a luglio e come di consueto il gruppo di preghiera di padre Pio del santuario Madonna della bozzola parte per il ritiro spirituale ,questa volta non sarà Rovio ma ci recheremo a Noceto inferiore in provincia di Parma. 

Qui veniamo accolti in un grande convento, che ci trasporta comunque in un mondo di pace interiore, fede e preghiera. Il convento è gestito dai frati di Betania, che abbiamo avuto il piacere di ospitare qualche anno fa’ presso il nostro Santuario.

La fraternità nasce a Terlizzi, da  padre Pancrazio, figlio spirituale di padre Pio e si fonda sulla preghiera, sull’accoglienza e la vita comunitaria; qui i frati e le sorelle convivono in profonda armonia, condividendo i lavori domestici, la preghiera e il canto. Qui trovano la loro realizzazione nell’ amare il prossimo sull’ esempio di Gesù, ispirandosi allo stile delle prime comunità cristiane.

Ad accoglierci il rettore fra Daniele, sorella Patrizia, la novizia Michela, si perché questo è essenzialmente il convento dei novizi e fa tanto piacere vedere quanti giovani ci siano ancora innamorati di Gesù e di Maria, non a caso, infatti, il loro saio è azzurro, per ricordare la Madonna.

Dopo i saluti e la disposizione delle camere, si entra finalmente nel vivo della preghiera… arriviamo nel cortile di fronte alla chiesa ed eccolo lì… Gesù esposto e siamo tutti convinti, sia lì anche lui per darci il ben venuto. Tra canti e preghiere di lode al signore, dopo aver recitato anche i vespri, arriviamo all’ ora della celebrazione della Santa Messa, conclusa la quale scendiamo tutti in refettorio. Visto la bella serata, ceniamo fuori, accompagnati ad ogni tavolo da un frate o una sorella pronti a raccontarci l’esperienza del loro incontro con Gesù. Il momento della cena è anche ricco di risate che fanno sempre bene allo spirito!

Finita la cena e da buoni fratelli sistemato tutto per bene aiutandoci a lavare i piatti e preparando il refettorio per la mattina successiva tra una risata e l ‘altra ,torniamo a immergersi nella preghiera con la recita del santo Rosario e della compieta,al termine della quale andiamo tutti a riposare.

Per chi riesce ad alzarsi, c’è anche la bellissima esperienza della preghiera notturna, alle tre del mattino con la lettura dell’Ufficio e a giorni alterni la recita della coroncina alla misericordia e del Santo Rosario. Il tutto si svolge in una cappella con  l’esposizione perpetua del Santissimo Sacramento. Personalmente ritengo che questo sia il luogo più bello di tutto il convento con Gesù sempre pronto ad accoglierci,ascoltarci e perdonarci.

Il ritrovo è la mattina seguente per le lodi e la colazione.

In mattinata ci raggiunge anche p. Giovanni Prina, che ci seguirà nel ritiro, infatti il tempo di sistemarsi e ci troviamo tutti per celebrare la Santa Messa con p. Giovanni concelebra p. Antonio il vice rettore del convento. Terminata la messa abbiamo del tempo libero prima del pranzo per poter andare in adorazione nella cappelletta, in chiesa o fare una passeggiata completamente immersi in campi di girasoli stupendi!

Concluso il pranzo è un riposino, riprendiamo il percorso con la catechesi di p. Giovanni basata su “ La Misericordia in San Pio da Pirtrelcina” in cui ci fa capire che la vita San Pio si è basata completamente sulla Divina Misericordia ,due ore di intensa riflessione. 

Al termine della catechesi, mentre p. Giovanni confessa, noi ritorniamo alle lodi col canto e i ringraziamenti. 

Dopo cena, tutti di nuovo in giardino per la recita del Santo Rosario e a nanna, in attesa della preghiera notturna in chiesa questa volta.

La domenica mattina inizia con le lodi in chiesa e dopo colazione è un po’ di tempo libero per la preghiera personale o qualche risata tra amici e confratelli ci prepariamo alla Santa Messa concelebrata dal nostro p. Giovanni.

I nostri esercizi spirituali volgono al termine,ma dopo il pranzo domenicale abbiamo ancora un po’ di tempo da donare al signore. Così ci portiamo in chiesa per recitare un Rosario alla Madonna e la coroncina per ringraziare il Signore per tutto ciò che ha voluto trasmetterci in questi tre giorni intensi,vivi e forse anche un po’ stancanti, ma tanto pieni di preghiera,insegnamenti,parola di Dio e   amore fraterno . Sicuramente ognuno di noi torna a casa con un segno ,un insegnamento,una risposta che forse aspettava, una maggiore consapevolezza di ciò che Gesù e Maria Santissima ci donano quotidianamente,perché come p. Giovanni ci ha sempre detto, dove c’è Gesù c’è anche Lei, dalla nascita alla croce. Non dobbiamo dimenticarlo mai!

Rimane d aggiungere un ultima cosa: tutto ciò non sarebbe stato possibile se la responsabile del gruppo di San Pio ,la signora Cecilia Bonino,non si prodigasse per noi,organizzando questi incontri di preghiera e di esercizi. Senza il suo impegno, non avremmo avuto la fortuna di vivere questa esperienza con i fratelli francescani di Betania, a cui porgiamo i nostri ringraziamenti per tutto ciò che ci hanno donato in questi giorni

Michela